A.C.R.I
Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa" con il seguente testo: "Costituita nel 1912, l'Acri è l'organizzazione che rappresenta le Casse di Risparmio Spa e le Fondazioni di Origine Bancaria, nate all'inizio degli anni novanta con la legge "Amato" 218/90. L'Acri è una Associazione volontaria, senza fini di lucro, è apolitica ed ha lo scopo di: a) rappresentare e tutelare gli interessi generali delle Associate per favorirne il conseguimento delle finalità istituzionali, la salvaguardia del patrimonio e lo sviluppo tecnico ed economico; b) coordinare la loro azione, nei settori di rispettivo interesse, per renderla più efficace nonchè promuovere iniziative consortili e attività di interesse comune; c) ricercare e promuovere rapporti di collaborazione operativa fra le Associate ed enti, società e organismi di rilievo italiani e stranieri, concordando ipotesi di convenzioni o accordi da sottoporre all'approvazione delle Associate medesime.
ABI
Associazione Bancaria Italiana
ABS – Asset Backed Securities
Strumenti finanziari il cui rendimento e rimborso sono garantiti da attività dell'emittente, destinate in via esclusiva al soddisfacimento dei diritti incorporati negli strumenti finanziari stessi.
Acquisition finance
Finanziamenti al servizio di operazioni di acquisizioni aziendali.
Additional return
Forma di remunerazione dei titoli junior rivenienti da operazioni di cartolarizzazione. Tali titoli, in aggiunta ad una cedola fissa, maturano proventi periodici (trimestrali, semestrali, ecc.) il cui importo è funzione del margine economico prodotto dall'operazione (riflettente a sua volta la performance delle attività cartolarizzate).
ADR – American Depositary Receipt
Certificato negoziabile emesso da una banca depositaria U.S.A. rappresentativo della proprietà di titoli azionari in una società non statunitense.
ADS – American Depositary Share
Azione di una società non statunitense depositata presso un fiduciario che può circolare sul mercato dei capitali U.S.A. A differenza dell'ADR che è un certificato attestante la proprietà di uno o più ADS, l'ADS è l'azione che viene materialmente negoziata.
Advisor
Intermediario finanziario che assiste l'Autorità Governativa o le società coinvolte in privatizzazioni o altre operazioni di corporate finance, i cui compiti vanno dalla predisposizione di perizie valutative, alla stesura di documenti e consulenza generale in relazione alla specifica operazione.
ALM – Asset & Liability Management
Gestione integrata dell'attivo e del passivo finalizzata ad allocare le risorse in un'ottica di ottimizzazione del rapporto rischio-rendimento.
Alternative investment
Gli investimenti alternativi comprendono una vasta gamma di forme di investimento tra cui anche investimenti di private equity (vedi) e investimenti in hedge funds (vedi). Altre parti correlate - stretti familiari Si devono intendere per "stretti familiari" di un soggetto quei familiari che ci si attende possano influenzare, o essere influenzati dal soggetto interessato nei loro rapporti con l'entità. Essi includono il convivente (incluso il coniuge non legalmente separato) ed i figli del soggetto, i figli del convivente e le persone a carico del soggetto o del convivente.
ANIA – Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici
Rappresenta le imprese di assicurazione operanti in Italia nei confronti delle autorità e delle istituzioni nazionali ed internazionali.
Arrangement (commissione di)
Commissione avente carattere di compenso per il lavoro di consulenza ed assistenza nella fase di strutturazione ed organizzazione di un finanziamento.
Arranger
Nel settore della finanza strutturata è la figura che è pur sotto varie forme e con diverse configurazioni di incarico (mandated lead arranger, joint lead arranger, sole arranger ecc.) - opera come coordinatore degli aspetti organizzativi dell'operazione.
Assemblea degli Azionisti
ncontro convocato dagli amministratori almeno una volta all'anno il cui scopo è di deliberare sulle proposte presentate, nonché di informare gli azionisti sulle decisioni ed operazioni principali di una società.
Asset allocation
Decisioni di investimento in mercati, aree geografiche, settori, prodotti.
Asset under management
Volumi di risparmio gestito.
Assogestioni
Associazione delle società, italiane o operanti in Italia, che svolgono attività di gestione del risparmio.
Assoreti
Associazione Nazionale delle Società di Collocamento di Prodotti Finanziari e di Servizi di Investimento.
Audit
Nelle società quotate è l'insieme dei momenti di controllo sull'attività e sulla contabilità societaria che viene svolto sia da strutture interne (internal audit) sia da società di revisione indipendenti (external audit).
Azione
Unità minima di partecipazione al capitale sociale di una società.
Azione di risparmio
Azione priva del diritto di voto ed emessa solo da società quotate in Borsa. Possono essere nominative o al portatore.
Azione ordinaria
Titolo rappresentativo di una frazione del capitale sociale di una società. Conferisce la facoltà di partecipare all'assemblea degli azionisti e di esercitare il diritto di voto, oltre a percepire un dividendo nella misura stabilita dall'assemblea.
Azione privilegiata
Azione che attribuisce al suo titolare un diritto di preferenza nella distribuzione degli utili e/o nel rimborso del capitale al momento dello scioglimento della società.
Azionista
Detentore di azioni di una società. Ha diritto di voto nelle assemblee, alla corresponsione di dividendi, al rimborso di capitale nel caso di liquidazione della società.
Back office
La struttura di una società bancaria o finanziaria che si occupa della trattazione di tutte le operazioni che vengono effettuate dalle unità operative (front office).
Backtesting
Analisi retrospettive volte a verificare l'affidabilità delle misurazioni delle fonti di rischio associate alle posizioni dei portafogli di attività.
Banca Centrale
Istituzione finanziaria pubblica, le cui funzioni sono legate alla politica monetaria di una nazione, tra cui l'emissione di masse monetarie, la regolamentazione delle condizioni di esercizio del credito, la gestione della propria divisa nei rapporti con quelle estere.
Banca d’Italia
Banca centrale italiana, nata nel 1893.
Banca-assicurazione
Offerta di prodotti assicurativi attraverso il network operativo di un istituto di credito.
Banking book
Solitamente riferito a titoli o comunque a strumenti finanziari in genere, identifica la parte di tale portafoglio destinato all'attività "proprietaria".
Basilea 2
Il nuovo Accordo sul Capitale di Basilea definisce le linee guida per la determinazione dei requisiti minimi di capitale degli istituti di credito. Il maggiore cambiamento di tali linee guida si estrinseca in un nuovo sistema di misurazione dei rischi in cui incorrono le banche nei finanziamenti alla clientela retail e corporate. L'obiettivo di Basilea 2 è di migliorare la solidità del sistema finanziario.
Basis point (punto base)
Unità di misura utilizzata per definire le variazioni dei prezzi di mercato, dei rendimenti, ecc. Equivale ad un centesimo di punto percentuale (0.01%).
Basis swap
Contratto che prevede lo scambio, tra due controparti, di pagamenti legati a tassi variabili basati su un diverso indice.
BCE – Banca Centrale Europea
Banca centrale creata al fine di monitorare la politica monetaria delle 12 nazioni che hanno adottato l'euro.
Bear market
Mercato in cui i prezzi tendono per la maggior parte al ribasso (opposto di bull market).
BEI – Banca Europea degli Investimenti
E' l'organo dell'Unione Europea che concede prestiti e garanzie per finanziarie determinate categorie di progetti di investimento.
Benchmark
Parametro oggettivo di riferimento degli investimenti finanziari, che può essere costituito anche dagli indici più noti (MIB30, Dow Jones ecc.) o da altri ritenuti rappresentativi del profilo di rischio/rendimento dell'investimento.
Best practice
In genere identifica un comportamento commisurato al miglior livello raggiunto dalle conoscenze riferite ad un certo ambito tecnico/professionale.
Bid-ask spread
E' la differenza rilevabile tra i prezzi denaro e lettera su un determinato strumento finanziario o gruppo di strumenti finanziari.
Blue chip
Espressione colloquiale per designare titoli azionari di società che posseggono una lunga tradizione di gestione corretta e redditizia, una dimensione ed una struttura importante, ed un volume di contrattazione particolarmente alto.
Bookrunner
Vedi Lead manager.
Borsa Italiana S.p.A.
Società privata responsabile dell'organizzazione e gestione del mercato borsistico italiano.
Borsa valori
Mercato organizzato in cui si negoziano strumenti finanziari (quali azioni obbligazioni, derivati, titoli di stato, valute, ecc.). Funzione principale è quella di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta.
Broker
Soggetto che agisce da tramite nell'acquisto e vendita di titoli, obbligazioni o altre proprietà. Generalmente percepisce una commissione sulla transazione.
Budget
Stato previsionale dell'andamento dei costi e dei ricavi futuri di un'azienda.
Bull market
Mercato in cui i prezzi tendono per la maggior parte al rialzo (opposto di bear market).
Buy
Raccomandazione di un analista che un titolo dovrebbe essere acquistato.
Capital Asset Pricing Model
Modello che consente di determinare il "costo opportunità", ovvero l'ammontare del reddito di esercizio necessario a remunerare il costo del capitale.
Capital gain
Guadagno proveniente dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di un determinato bene o investimento.
Capitale di rischio
Capitale investito in progetti che presentano un rischio considerevole (es. finanziamento delle nuove imprese).
Capitale economico
Ammontare di capitale che istituti di credito e società assicuratrici detengono per far fronte ai rischi in cui incorrono.
Capitalizzazione
Valore di una società quotata, pari al prodotto del numero delle sue azioni per il loro prezzo di mercato.
Cartolarizzazione
Sostituzione di prestiti negoziati privatamente con titoli di credito negoziabili sul mercato.
Cash flow hedge
E' la copertura dell'esposizione alla variabilità dei flussi di cassa riconducibili ad un particolare rischio.
Cash management
Servizio bancario che, oltre a porre a disposizione delle imprese un insieme di informazioni sullo stato dei rapporti intrattenuti con la banca, costituisce uno strumento operativo che consente alle imprese l'esecuzione di trasferimenti di fondi e, quindi, una più efficiente gestione della tesoreria.
Categorie di strumenti finanziari previste dallo IAS 39
Attività di negoziazione, nel cui ambito confluiscono sia le attività acquistate per essere vendute nel breve termine, oppure facenti parte di portafogli di strumenti gestiti unitariamente allo scopo di realizzare utili nel breve termine, sia le attività che l'entità decide comunque di contabilizzare al fair value con variazione di valore contabilizzata a conto economico; attività detenute sino a scadenza,attività non derivate con scadenza fissa e pagamenti fissi o determinabili per le quali esista l'effettiva intenzione e capacità di possederle sino alla scadenza; crediti e finanziamenti, attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili, non quotate in un mercato attivo; attività disponibili per la vendita, designate specificamente come tali o comunque, in via residuale, quelle non rientranti nelle precedenti tipologie.
CDO – Collateralised Debt Obligation
Titoli emessi nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione, garantiti da un sottostante rappresentato da crediti, titoli od altre attività finanziarie.
Comitato di Basilea
Emanazione della Banca dei Regolamenti Internazionali e dei Paesi del G10, a cui è affidato il compito di garantire la stabilità del sistema bancario a livello mondiale, per la sicurezza dei depositanti, delle banche, degli azionisti e dell'intera economia, nonché di fissare regole univoche per tutte le banche.
Commercial paper
Titoli a breve termine emessi per raccogliere fondi di terzi sottoscrittori in alternativa ad altre forme di indebitamento.
Confidi
Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi.
CONSOB
Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, organo istituito nel 1974 avente compiti e poteri di vigilanza sulle società di capitali e sul mercato di borsa.
Core business
Attività principale verso la quale sono orientate le scelte strategiche e le politiche aziendali.
Core tier 1 ratio
E' il rapporto tra il patrimonio di base (tier 1), al netto delle preference shares, ed il totale delle attività a rischio ponderate. Le preference shares sono strumenti innovativi di capitale emessi, di norma, da controllate estere, ed inseriti ne patrimonio di base se aventi caratteristiche che garantiscono la stabilità patrimoniale delle banche. Il tier1 ratio è il medesimo rapporto che, al numeratore, include le preference shares.
Corporate
Fascia di clientela corrispondente alle imprese di medie e grandi dimensioni (mid-corporate, large corporate).
Corporate bond
Obbligazione emessa da una società.
Corporate governance
Insieme dei criteri e processi di governo di una azienda.
Cost/income ratio
Misura impiegata per analizzare l'efficienza nella gestione di una società. è data dal totale dei oneri operativi divisi per i proventi operativi netti.
Costo ammortizzato
Differisce dal costo in quanto prevede l'ammortamento progressivo del differenziale tra il valore di iscrizione ed il valore nominale di un'attività o una passività sulla base del tasso effettivo di rendimento.
Covered bond
Speciale obbligazione bancaria che, oltre alla garanzia della banca emittente può usufruire anche della garanzia di una portafoglio di mutui ipotecari od altri prestiti di alta qualità ceduti, per tale scopo, ad un'apposita società veicolo.
Credit default swap/option
Contratto col quale un soggetto, dietro pagamento di un premio, trasferisce ad un altro soggetto il rischio creditizio insito in un prestito o in un titolo, al verificarsi di un determinato evento legato al deterioramento del grado di solvibilità del debitore (nel caso della option occorre anche l'esercizio del diritto da parte dell'acquirente dell'opzione).
Credit derivatives
Contratti derivati che hanno l'effetto di trasferire rischi creditizi. Sono prodotti che permettono agli investitori di effettuare arbitraggi e/o coperture sul mercato dei crediti con ricorso prevalentemente a strumenti diversi dalla liquidità, di assumere esposizioni creditizie diversificate per durata e intensità, di modificare il profilo di rischio di un portafoglio, di separare i rischi di credito dagli altri rischi di mercato.
Credit enhancement
Tecniche e strumenti utilizzati dagli emittenti per migliorare il rating delle loro emissioni (costituzione di depositi a garanzia, concessioner di linee di liquidità, ecc.).
Credit spread option
Contratto col quale l'acquirente di protezione si riserva il diritto, dietro il pagamento di un premio, di riscuotere dal venditore di protezione una somma dipendente dalla differenza positiva, tra lo spread di mercato e quello fissato nel contratto, applicata al valore nozionale dell'obbligazione.
Credit-linked notes
Assimilabili a titoli obbligazionari emessi dall'acquirente di protezione o da una società veicolo i cui detentori (venditori di protezione) - in cambio di un rendimento pari alla somma del rendimento di un titolo di pari durata e del premio ricevuto per la copertura del rischio di credito - assumono il rischio di perdere (totalmente o parzialmente) il capitale a scadenza ed il connesso flusso di interessi al verificarsi di un determinato evento.
Credit/emerging markets (Fondi)
Fondi che investono in titoli esposti al rischio di credito in quanto emessi da emittenti finanziari, corporate ovvero residenti in paesi emergenti.
Credito al consumo
Finanziamenti a breve termine concessi ai consumatori per spese correnti.
Credito scaduto
Le "esposizioni scadute" corrispondono alle esposizioni scadute e/o sconfinanti in via continuativa da oltre 180 giorni, secondo la definizione prevista nelle vigenti segnalazioni di vigilanza.
CreditVaR
Valore che indica per un portafoglio crediti la perdita inattesa in un intervallo di confidenza e in un determinato orizzonte di tempo. Il CreditVaR viene stimato mediante la distribuzione dei valori delle perdite e rappresenta la differenza fra il valor medio della distribuzione e il valore in corrispondenza di un determinato percentile (solitamente il 99,9%) il quale è una funzione del grado di propensione al rischio della Banca.
Cross selling
Attività finalizzata alla fidelizzazione della clientela tramite la vendita di prodotti e servizi tra loro integrati.
Default
Identifica la condizione di dichiarata impossibilità ad onorare i propri debiti e/o il pagamento dei relativi interessi.
Deficit
Condizione in cui il totale delle passività supera il totale delle attività, il totale delle perdite supera i profitti, o il totale delle spese supera le entrate.
Derivato
Strumento finanziario, che include futures, options e swaps, il cui valore dipende da una attività finanziaria (titoli azionari, tassi di interesse, ecc.) o da uno specifico bene reale (caffè, cacao) sottostante.
Dinamica della provvista
Somma di depositi in conto corrente (c/c liberi ed assegni circolari), depositi rimborsabili con preavviso (depositi a risparmio liberi), depositi con durata prestabilita (c/c e depositi a risparmio vincolati, certificati di deposito), pronti contro termine ed obbligazioni (inclusi i prestiti subordinati). Ogni forma tecnica, ad eccezione delle obbligazioni, è rilevata su clientela residente in Italia, esclusa l'Amministrazione centrale, in euro e valuta. Le obbligazioni si riferiscono al valore complessivo dei titoli di debito, indipendentemente dalla residenza e dal settore di appartenenza del detentore.
Directional (Fondi)
Fondi che investono in strumenti finanziari traendo profitto da movimenti di mercato di tipo direzionale talvolta legati ad analisi di tipo macroeconomico.
Disclosure – comunicazione di notizie
La rivelazione di un fatto o di una condizione in un bilancio o altro rendiconto finanziario. Lo stesso termine indica la rivelazione del segreto bancario in certe circostanze stabilite dalla legge.
Dividendo
Importo distribuito dalla società ai possessori di titoli azionari alla fine dell' esercizio, a titolo di remunerazione del capitale investito.
Dividendo/Prezzo – (Dividend Yield)
Rapporto tra il dividendo unitario (dividendo complessivo diviso per il numero di azioni) ed il prezzo dell'azione. E' utilizzato come indicatore del rendimento immediato del titolo azionario, cioè non si considerano i guadagni /perdite in conto capitale.
Domestic currency swap
Contratto regolato in euro il cui effetto economico è uguale a quello di un acquisto o di una vendita a termine di una divisa in cambio di valuta nazionale. Alla data di scadenza viene regolato in euro il differenziale fra il cambio a termine implicito nel contratto ed il cambio corrente a pronti.
Downgrade
Revisione verso il ribasso del rating.
Due diligence
Analisi economico-finanziaria e legale da parte di un gruppo di consulenti ed avvocati di una determinata realtà aziendale. Tale processo è obbligatorio nelle offerte pubbliche iniziali.
Duration
Costituisce un indicatore del rischio di tasso d'interesse a cui è sottoposto un titolo o un portafoglio obbligazionario. Nella sua configurazione più frequente è calcolato come media ponderata delle scadenze dei pagamenti per interessi e capitale associati ad un titolo obbligazionario.
EAD – Exposure at Default
Relativa alle posizioni in o fuori bilancio, è definita come la stima del valore futuro di un'esposizione al momento del default del debitore. Sono legittimate a stimare l'EAD solo le banche che soddisfano i requisiti per l'adozione dell'approccio IRB Advanced. Per le altre è necessario fare riferimento alle stime regolamentari.
EDF – Expected Default Frequency
Frequenza di default, normalmente rilevata su un campione interno o esterno alla banca, che rappresenta il livello di rischio medio associabile a una controparte.
Emittente
Soggetto che colloca titoli finanziari sul mercato.
Equity hedge / long-short (Fondi)
Fondi che investono prevalentemente in titoli azionari con la possibilità di creare strategie di copertura tramite short sales dei titoli stessi ovvero strategie in contratti derivati su titoli o su indici di mercato.
Equity origination
Incremento del capitale di rischio di una società effettuato mediante l'organizzazione di un'operazione di emissione di nuovi titoli azionari.
Facility (commissione di)
Commissione calcolata con riferimento all'ammontare degli utilizzi di un finanziamento.
Factoring
Forma di finanziamento. Cessione da parte da una società dei propri crediti commerciali ad un intermediario finanziario. In questo modo il cedente ottiene immediatamente il pagamento del valore attuale dei propri crediti, mentre la società di factoring assume il rischio per l'eventuale insolvenza del debitore commerciale.
Fair value
E' il corrispettivo al quale un'attività potrebbe essere scambiata o una passività estinta, in una libera transazione tra parti consapevoli ed indipendenti.
Fair value hedge
E' la copertura dell'esposizione alla variazione del fair value di una posta di bilancio attribuibile ad un particolare rischio.
FASB
Organismo indipendente che definisce i principi contabili statunitensi.
FED – Federal Riserve System
Organismo che si compone di 12 Federal Reserve Banks, con funzioni di banca centrale degli Stati Uniti. La FED controlla la politica monetaria, regola il costo del denaro e supervisiona il sistema bancario internazionale, grazie ad accordi con le banche centrali di altri paesi.
Flottante
Quantità di azioni di una società effettivamente in circolazione sul mercato azionario, quindi disponibili e negoziabili in borsa.
Flusso di cassa (cash flow)
Indicatore della situazione finanziaria di un'impresa: consente di valutare se un'impresa è in grado di effettuare degli investimenti utilizzando le proprie risorse. In particolare, il flusso di cassa rappresenta l'eccedenza delle entrate correnti sulle uscite monetarie correnti ed è dato dalla differenza tra i ricavi e i costi della gestione corrente. Può anche essere calcolato come somma di utile/perdita d'esercizio, ammortamenti ed accantonamenti.
FMI – Fondo Monetario Internazionale
Organismo delle Nazioni Unite istituito nel 1945, con il compito di promuovere il commercio internazionale, stabilire i tassi di cambio, ed aiutare paesi con difficoltà di pagamento nel breve periodo a mantenere i propri tassi di cambio.
Fondo comune di investimento
Portafoglio composto da azioni, obbligazioni ed altri titoli gestito da una società di gestione del risparmio (S.G.R.), le cui quote sono vendute al pubblico. I fondi sono di tipo chiuso quando il loro capitale è fisso. L'entrata di nuovi investitori può avvenire solo aumentando il capitale e l'uscita attraverso la vendita delle quote a nuovi investitori. Sono aperti quando consentono una libertà di entrata e uscita sulla base del valore delle loro quote.
Fondo pensione
Fondo comune di investimento che gestisce i contributi previdenziali dei sottoscrittori. Tali contributi vengono restituiti, una volta che i soggetti raggiungono l'età pensionabile, attraverso pagamenti periodici.
Forwards
Contratti a termine su tassi di interesse, cambi o indici azionari, generalmente trattati su mercati over-the-counter, nei quali le condizioni vengono fissate al momento della stipula, ma la cui esecuzione avverrà ad una data futura predeterminata, mediante la ricezione od il pagamento di differenziali calcolati con riferimento a parametri diversi a seconda dell'oggetto del contratto.
Front office
Il complesso delle strutture operative destinate ad operare direttamente con la clientela.
FTSE 100 (Financial Times Stock Exchange 100 share index)
Indice relativo all'andamento della Borsa di Londra, composto dalle azioni delle 100 maggiori società britanniche.
Funding
Approvvigionamento, sotto varie forme, dei fondi necessari al finanziamento dell'attività aziendale o di particolari operazioni finanziarie.
Fusione
Unificazione di due o più società in una sola. Può essere realizzato in due diversi modi: - con la costituzione di una nuova società che prende il posto di tutte le società che si fondono (fusione in senso stretto); - mediante assorbimento in una società pre-esistente di una o più società (fusione per incorporazione)
Futures
Contratti a termine standardizzati, con cui le parti si impegnano a scambiarsi, a un prezzo predefinito e a una data futura, valori mobiliari o merci. Tali contratti di norma sono negoziati su mercati organizzati, dove viene garantita la loro esecuzione. Nella pratica, i futures su valori mobiliari spesso non implicano lo scambio fisico del sottostante valore.
Global custody
Complesso integrato di servizi comprendente, oltre alla custodia dei titoli, lo svolgimento delle attività di carattere amministrativo relative al regolamento titoli, incassi e pagamenti, banca depositaria, gestione della liquidità non investita, nonché varie forme di reporting sulla performance del portafoglio.
Goodwill
Identifica l'avviamento pagato per l'acquisizione di una interessenza partecipativa.
Hedge accounting
Regole relative alla contabilizzazione delle operazioni di copertura.
Hedge fund
Fondo comune di investimento che impiega strumenti di copertura allo scopo di raggiungere un risultato migliore in termini di rapporto tra rischio e rendimento.
Hold
Raccomandazione di un analista che un titolo dovrebbe essere tenuto.
Holding
Società finanziaria o di partecipazioni, che possiede la maggioranza del pacchetto azionario di altre società o che fa parte di un'altra società che ne controlla il consiglio di amministrazione.
IAS/IFRS
I principi IAS (International Accounting Standards) sono emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB). I principi emanati successivamente al luglio 2002 sono denominati IFRS (International Financial Reporting Standards). Dal 2005 tutte le società europee quotate devono redigere il bilancio in conformità degli IFRS.
IDEM
Segmento di mercato di Borsa Italiana dedicato ai titoli derivati.
Impairment
Con riferimento ad un'attività finanziaria, si individua una situazione di impairment quando il valore di bilancio di tale attività è superiore alla stima dell'ammontare recuperabile della stessa.
Index linked
Polizze la cui prestazione a scadenza dipende dall'andamento di un parametro di riferimento che può essere un indice azionario, un paniere di titoli o un altro indicatore.
Indice di borsa
Misura del cambiamento nei prezzi di mercato di un predefinito portafoglio di titoli azionari (es. S&P 500, FTSE, S&P/MIB).
Insolvenza
Mancato pagamento degli interessi o mancato rimborso del capitale di un titolo di debito.
Internal dealing
Operazioni di acquisto e vendita effettuate dagli amministratori e "da altre persone rilevanti", quelle cioè che, in virtù del ruolo ricoperto, hanno accesso ad informazioni privilegiate, aventi per oggetto titoli quotati (escluse le obbligazioni non convertibili) della società stessa.
Intraday
Si dice di operazione di investimento/disinvestimento effettuata nel corso della stessa giornata di contrattazione di un titolo. Il termine è anche impiegato con riferimento a prezzi quotati durante la giornata.
Investimenti immobiliari
Si intendono gli immobili posseduti per ricavarne reddito e/o beneficiare dell'incremento di valore.
Investitore istituzionale
Soggetto con ampie disponibilità finanziarie da investire, quale fondi comuni di investimento, società assicurative, fondi pensione e banche d'investimento.
Investment banking
Attività d'intermediazione nella compravendita di strumenti finanziari e l'attività, unita alla precedente o separata da essa, di gestione dei portafogli.
Investment grade
Termine utilizzato con riferimento a titoli obbligazionari di alta qualità che hanno ricevuto un rating medio-alto (ad esempio non inferiore a BBB nella scala di Standard & Poor's).
Investor relations
Dipartimento, all'interno di una società quotata, incaricato della gestione dei rapporti con investitori ed intermediari.
IRB (Internal Rating Based) Advanced
Approccio dei rating interni nell'ambito del Nuovo Accordo di Basilea, che si distingue nei metodi base e avanzato. Il metodo avanzato è utilizzabile solo dagli istituti che soddisfino requisiti minimi più stringenti rispetto all'approccio base. In questo caso tutte le stime degli input (PD, LGD, EAD, Maturity) per la valutazione del rischio di credito avvengono internamente. Nel metodo base solo la PD è invece stimata dalla Banca.
IRS – Interest Rate Swap
Contratto che prevede lo scambio di flussi tra le controparti su un determinato nozionale con tasso fisso/variabile o variabile/variabile
ISO (International Standards Organization)
Federazione mondiale tra organismi di normazione tecnica nazionale. Fra i principali riferimenti normativi emanati, vi sono le norme ISO 14001 (relative ai sistemi di gestione ambientale) e ISO 9000 (relative ai sistemi di qualità).
Joint venture
Accordo tra due o più imprese per lo svolgimento di una determinata attività economica attraverso, solitamente, la costituzione di una società per azioni.
Junk Bond (obbligazione spazzatura)
Obbligazione ad elevato rendimento, emessa da società con un rating molto basso e che presenta pertanto un alto grado di rischio. Le società di rating definiscono queste obbligazioni "non-investment grade".
LBO – Leveraged Buyout (acquisizione con indebitamento)
Acquisto di un'impresa finanziato prevalentemente ricorrendo all'indebitamento.
LDA – Loss Distribution Approach
Modello utilizzato per la valutazione dell'esposizione al rischio operativo. Consente di stimare, per ogni combinazione di evento-perdita e di business line, l'ammontare della perdita attesa e di quella inattesa.
Lead manager – Bookrunner
Capofila del sindacato di emissione di un prestito obbligazionario; tratta col debitore, è responsabile della scelta dei "co-lead manager" e degli altri membri del sindacato di garanzia d'accordo col debitore stesso; definisce le modalità dell'operazione, ne gestisce l'esecuzione (quasi sempre impegnandosi a collocare sul mercato la quota più importante) e tiene la contabilità (bookrunner); oltre al rimborso delle spese e alle normali commissioni, percepisce per questa sua funzione una commissione particolare.
Leasing
Contratto di locazione a lungo termine in cui il locatario può avere il diritto di riscattare il bene alla sua conclusione.
Lending risk-based
Metodologia che consente, nell'ambito di un portafoglio creditizio, di individuare le condizioni di pricing più adatte tenendo conto della configurazione di rischio di ogni singolo credito.
Loss Given Default (LGD)
Rappresenta il tasso di perdita stimato in caso di default de debitore.
Lower Tier 2
Identifica le passività subordinate aventi le caratteristiche per la loro inclusione nell'ambito del patrimonio supplementare o tier 2.
LSE (London Stock Exchange)
Mercato di borsa britannico
M-Maturity
Vita residua di un'esposizione, calcolata secondo regole prudenziali. Per le banche autorizzate all'uso di rating interni viene considerata esplicitamente se si adotta il metodo avanzato, mentre viene fissata a 2,5 anni in caso di utilizzo dell'approccio di base.
Margine di contribuzione della raccolta a vista
Differenza tra euribor a 1 mese ed il tasso sui conti correnti di famiglie ed imprese.
Mark to market
Processo di valutazione di un portafoglio di titoli o altri strumenti finanziari sulla base dei prezzi espressi dal mercato.
Mark-up
Differenza tra tasso applicato al complesso di famiglie ed imprese sui finanziamenti con durata inferiore ad un anno e l'euribor a 1 mese.
Market maker
Intermediario finanziario che si impegna ad esporre in modo continuativo proposte di acquisto e di vendita su determinate attività finanziarie assicurando spessore e liquidità al mercato.
Market making
Attività finanziaria svolta da intermediari specializzati il cui compito è quello di garantire liquidità e spessore al mercato, sia attraverso la loro presenza continuativa sia mediante la loro funzione di guida competitiva nella determinazione dei prezzi.
Market neutral
Strategie di operatività in titoli finalizzate ad immunizzare i relativi portafogli dal rischio connesso alle variazioni di mercato.
MBO – Management buyout
LBO in cui il gruppo acquirente è guidato dai manager dell'impresa acquisita.
Mercato dei capitali
Mercato in cui vengono negoziate attività finanziarie a medio-lungo termine (di durata superiore all'anno).
Mercato primario
Mercato in cui vengono scambiati titoli di nuova emissione tra emittente e primo investitore.
Mercato secondario
Mercato in cui vengono scambiati titoli non di nuova emissione. Si tratta di titoli precedentemente collocati attraverso emissione sul mercato primario.
Merchant banking
Sotto questa accezione sono ricomprese le attività di sottoscrizione di titoli - azionari o di debito - della clientela corporate per il successivo collocamento sul mercato, l'assunzione di partecipazioni azionarie a carattere più permanente ma sempre con l'obiettivo di una successiva cessione, l'attività di consulenza aziendale ai fini di fusioni e acquisizioni o di ristrutturazioni.
Mezzanine
In una operazione di cartolarizzazione, è la tranche con grado di subordinazione intermedio tra quello della tranche junior e quello della tranche senior.
Mib bancario
Indice azionario che raggruppa le banche quotate alla Borsa di Milano.
Microcredito
Prestiti di ammontare limitato a condizioni agevolate rivolti a soggetti che solitamente sono esclusi dai circuiti bancari e finalizzati all'occupazione e all'imprenditorialità. MSCI Europe Index - Morgan Stanley and International Europe Index Indice relativo all'andamento delle borse europee.
Multistrategy / funds of funds (Fondi)
Fondi che non investono in un'unica strategia ma in un portafoglio di strategie diverse ovvero in un portafoglio di fondi di investimento gestiti da soggetti terzi.
Nasdaq Composite Index
Indice relativo a titoli tecnologici che si compone di 3.000 società.
NYSE (New York Stock Exchange)
Principale mercato di borsa statunitense.
Obbligazione
Titolo di credito emesso da una società per la raccolta di capitale di debito. Assicura il pagamento di interessi con il passare del tempo ed il rimborso del capiate alla scadenza.
Ombudsman bancario
Organismo collegiale istituito nel 1993, promosso dall'ABI per dirimere, al ricorrere di determinate condizioni, le controversie il cui valore non superi i 10.000 euro tra banche e clientela che non abbiano trovato soluzione presso l'ufficio reclami delle banche.
OPA – Offerta pubblica di acquisto
Offerta di acquisto di azioni fatta direttamente agli azionisti di una società, entro un periodo di tempo predeterminato ad un prezzo che rimane invariato per tale periodo.
OPSC – Offerta pubblica di scambio
Offerta pubblica di acquisto di azioni avente come corrispettivo altri strumenti finanziari e non denaro. Attraverso l'OPSC l'offerente intende acquistare degli strumenti finanziari in cambio di altri.
Opzione
Contratto che stabilisce la cessione, da un venditore (writer) ad un acquirente (holder), dietro pagamento di un premio, di un diritto di acquistare (call option) o vendere (put option) una certa attività finanziaria o reale sottostante (underlying) ad un prezzo prefissato (strike price), in una data futura (opzione europea) o entro una certa scadenza (opzione americana).
Outsourcing
Ricorso ad attività di supporto operativo effettuate da società esterne.
Over-The-Counter (OTC)
Definizione relativa ad operazioni concluse direttamente tra le parti, senza utilizzare un mercato organizzato.
Patrimonio netto
Capitale investito dagli azionisti in una società, incrementato delle riserve.
Pay-out ratio (rapporto di distribuzione)
Rappresenta l'utile d'esercizio distribuito come dividendo agli azionisti. E' dato dal totale dei dividendi diviso per il totale degli utili.
Performing
Termine riferito generalmente ai crediti ad andamento regolare.
Pricing
In senso lato, si riferisce generalmente alle modalità di determinazione dei rendimenti e/o dei costi dei prodotti e servizi offerti dalla Banca.
Prime rate (tasso primario)
Tasso di interesse sui finanziamenti concesso da una banca ai migliori clienti.
Private banking
Attività diretta a fornire alla clientela primaria gestione di patrimoni, consulenza e servizi personalizzati.
Private equity
Attività di investimento nel capitale di rischio di imprese non quotate, tipicamente di piccole e medie dimensioni.
Probability of Default (PD)
Rappresenta la probabilità che, su un orizzonte temporale di un anno, il debitore vada in default.
Profit warning
Annuncio di una società quotata che i risultati previsti non saranno raggiunti.
Project finance
Tecnica con la quale si finanziano progetti industriali sulla base di una previsione dei flussi di cassa generati dagli stessi. L'esame si fonda su una serie di valutazioni che si discostano da quelle generalmente poste in essere per l'analisi dei rischi creditizi ordinari. Dette valutazioni includono, oltre all'analisi dei flussi di cassa, l'esame tecnico del progetto, l'idoneità degli sponsors che si impegnano a realizzarlo, i mercati del collocamento del prodotto.
Raccolta indiretta bancaria
Titoli ed altri valori di terzi in deposito non emessi dalla banca al valore nominale, esclusi certificati di deposito ed obbligazioni bancarie.
Rapporto prezzo/utili (price/earnings ratio)
Rapporto tra il prezzo di mercato di un titolo azionario e l'utile per azione (EPS). Il P/E ratio è uno degli indicatori maggiormente utilizzati per valutare se le azioni di una società sono da considerarsi costose o convenienti in relazione al mercato.
Rating
Valutazione della qualità di una società o delle sue emissioni di titoli di debito sulla base della solidità finanziaria della società stessa e delle sue prospettive. Tale valutazione viene eseguita da agenzie specializzate.
Real estate (finance)
Operazioni di finanza strutturata nel settore degli immobili.
Relative value / arbitrage (Fondi)
Fondi che investono in strategie di tipo market neutral che traggono profitto dal disallineamento di prezzo di particolari titoli o contratti finanziari neutralizzando il rischio di mercato sottostante.
Retail
Fascia di clientela che comprende principalmente i privati, i professionisti, gli esercenti e gli artigiani.
Rischio di credito
Rischio in cui incorre chi ha concesso un credito nell'eventualità che il debitore non sia in grado di far fronte agli obblighi contratti.
Rischio di mercato
Rischio in cui incorre chi ha investito in strumenti finanziari a seguito dell'andamento generale del mercato.
Rischio operativo
I rischi operativi vengono classificati in due categorie: "business risk" e "event risk". Il business risk rappresenta il rischio di incorrere in perdite a seguito di mutamenti nel contesto macro o microeconomico tali da pregiudicare la capacità di generare reddito, tipicamente attraverso riduzioni dei volumi di operatività o compressione dei margini. L' event risk è invece il rischio di incorrere in perdite a seguito di quattro tipi di eventi: frodi, inadempimento delle obbligazioni contrattuali, carenze nei controlli interni o nei sistemi informativi, calamità naturali.
Rischio paese
Rischio che un Governo straniero non adempia alle proprie obbligazioni finanziarie. Tale rischio può essere determinato da diversi fattori quali instabilità politica, sociale, o una situazione economica particolarmente negativa.
Riserve tecniche
Componenti del passivo di una società assicurativa a copertura degli impegni verso gli assicurati.
Risk management
Struttura organizzativa in cui vengono predisposte le metodologie, i criteri di misurazione e di gestione nonché gli strumenti di controllo in materia di rischi creditizi, finanziari e operativi, al fine di garantire il governo dell'esposizione a tali rischi.
Road show
Serie di incontri nelle principali piazze finanziarie, durante i quali il top management presenta la società a potenziali investitori istituzionali e analisti finanziari. ROE - return on equity (Rendimento dei mezzi propri) Indice di redditività. E' dato dal reddito netto diviso il patrimonio netto. Il ROE misura la redditività del patrimonio netto e quindi la capacità di remunerazione del capitale di rischio
ROI – return on investments (Rendimento del capitale investito)
Indice di redditività. E' dato dal rapporto tra reddito operativo e capitale investito. Il ROI misura la remunerazione del capitale investito e quindi la capacità di ottenere ritorni sugli investimenti.
S&P 500 – Standard and Poor’s 500
Indice delle 500 maggiori società statunitensi. Riflette il generale andamento del mercato azionario U.S.A.
S&P/MIB
Indice del mercato azionario italiano. Misura la performance di 40 azioni quotate sui mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana.
Scissione (Spin-off)
Operazione attraverso cui si realizza lo scorporo di una divisione o area d'affari da una società (scissa) ad un'altra società (beneficiaria). Le azioni della beneficiaria vengono attribuite ai soci della scissa.
Scoring
Sistema di analisi della clientela aziendale che si concretizza in un indicatore ottenuto sia dall'esame dei dati di bilancio sia dalla valutazione delle previsioni di andamento settoriale, analizzati sulla base di metodologie di carattere statistico.
SEC – Security and Exchange Commission
Organo federale che regola i mercati finanziari statunitensi.
Sell
Raccomandazione di un analista che un titolo dovrebbe essere venduto.
Sensitivity
Identifica la situazione di maggiore o minore sensibilità con la quale determinate attività o passività reagiscono a variazioni dei tassi o di altri parametri di riferimento.
Servicer
Nelle operazioni di cartolarizzazione è il soggetto che è sulla base di un apposito contratto di servicing è continua a gestire i crediti o le attività cartolarizzate dopo che sono state cedute alla società veicolo incaricata dell'emissione dei titoli.
Sottostante
Bene di investimento che è alla base di un contratto derivato. Può essere costituito da materie prime (es. oro, zucchero, caffè,ecc.) o da attività finanziarie (es. tassi di interesse, titoli e indici azionari).
SPE/SPV
Le Special Purpose Entities o Special Purpose Vehicles sono società appositamente costituite da uno o più soggetti per lo svolgimento di una specifica operazione. Le SPE/SPV, generalmente, non hanno strutture operative e gestionali proprie ma si avvalgono di quelle dei diversi attori coinvolti nell'operazione.
Spread
Con questo termine di norma si indicano la differenza tra due tassi di interesse, lo scarto tra le quotazioni denaro e lettera nelle contrattazioni in titoli o la maggiorazione che l'emittente di valori mobiliari riconosce in aggiunta ad un tasso di riferimento.
SRI – Socially Responsible Investment
Attività di gestione del risparmio svolta secondo criteri ambientali e sociali. Usualmente, si distinguono tre approcci: la selezione dei portafogli (i titoli vengono inclusi o esclusi a seconda del profilo di responsabilità ambientale o sociale delle imprese emittenti); l'azionariato attivo (l'esercizio dei diritti, come il diritto di voto in assemblea, che discendono dalla proprietà dei titoli al fine di influenzare le politiche di responsabilità sociale dell'impresa); l'investimento di comunità (l'indirizzo di capitali verso economie marginali con obiettivi di sviluppo locale).
Stakeholder
Portatore di interesse. è il soggetto, privato o pubblico, singolo od organizzato, che intrattiene relazioni, dirette o indirette, formali o informali, con l'impresa (es. azionista, creditore, dipendente, cliente, manager, comunità locale, governo).
Stock Option
Opzione assegnata al personale di una società (dipendenti ed amministratori) di acquistare entro un tempo prestabilito un quantitativo di azioni ad un prezzo predeterminato. Tale assegnazione avviene tramite aumento di capitale o cessione di azioni in circolazione. Si tratta di una forma di remunerazione integrativa, con lo scopo di incentivare e fidelizzare il personale.
Stress test
Procedura di simulazione utilizzata al fine di misurare l'impatto di scenari di mercato estremi sull'esposizione complessiva al rischio della Banca.
Strike price
Prezzo a cui il titolare di un contratto di opzione può acquistare o vendere l'attività finanziaria sottostante.
Structured export finance
Operazioni di finanza strutturata nel settore dell'esportazione di beni e servizi.
Strumenti finanziari quotati in un mercato attivo
Uno strumento finanziario è considerato come quotato su un mercato attivo se le quotazioni, che riflettono normali operazioni di mercato, sono prontamente e regolarmente disponibili tramite Borse, Mediatori, Intermediari, Società del settore, servizi di quotazione o enti autorizzati, e tali prezzi rappresentano effettive e regolari operazioni di mercato verificatesi sulla base di un normale periodo di riferimento.
Swap
Scambio tra due parti delle loro esposizioni al rischio, per esempio, relativamente a posizioni in valuta o a tassi di interesse fissi e variabili. Nel caso di uno swap di tassi d'interesse, le controparti si scambiano flussi di pagamento indicizzati o meno a tassi d'interesse, calcolati su un capitale nozionale di riferimento (ad esempio: una controparte corrisponde un flusso sulla base di un tasso fisso, l'altra sulla base di un tasso variabile). Nel caso di uno swap di valute, le controparti si scambiano specifici ammontari di due diverse valute, restituendoli nel tempo secondo modalità predefinite che possono riguardare sia il capitale nozionale sia i flussi indicizzati dei tassi d'interesse.
Syndacated lending
Prestiti organizzati e garantiti da un consorzio di banche ed altre istituzioni finanziarie.
Take-over (scalata)
Acquisizione del controllo di una società da parte di un'altra.
Target price
Prezzo che, secondo un analista, un titolo raggiungerà in determinato lasso di tempo.
Tep (tonnellata equivalente di petrolio)
Unità di misura internazionale che viene utilizzata quando si trattano quantità rilevanti di energia. Ogni tep equivale alla quantità di energia ottenibile bruciando 1.000 Kg di petrolio (41,8 GJ o 11,6 MWh).
Tier 1
Il capitale versato, le riserve e il fondo per rischi bancari generali costituiscono i principali elementi patrimoniali di qualità primaria. Il totale di questi elementi, previa deduzione delle azioni proprie possedute, dell'avviamento, delle immobilizzazioni immateriali, delle perdite registrate in esercizi precedenti e in quello in corso, costituisce il patrimonio di base o tier 1.
Tier 2
Le riserve di rivalutazione, gli strumenti ibridi di patrimonializzazione (passività irredimibili e altri strumenti rimborsabili su richiesta dell'emittente col preventivo consenso della Banca d'Italia), le passività subordinate e gli altri elementi positivi costituiscono gli elementi patrimoniali di qualità secondaria. Il totale di questi elementi, previa deduzione delle minusvalenze nette sui titoli e di altri possibili elementi negativi, costituisce il patrimonio supplementare o tier 2.
Total return swap
Contratto che prevede l'impegno di una parte, di solito proprietaria del titolo o credito di riferimento, a pagare periodicamente ad un investitore (venditore di protezione) i flussi generati, per capitale ed interessi, dall'attività stessa. Per contro, l'investitore si obbliga a corrispondere un tasso variabile nonché l'eventuale deprezzamento dell'attività rispetto alla data di stipula del contratto.
Trading book
Solitamente riferito a titoli o comunque a strumenti finanziari in genere, identifica la parte di tale portafoglio destinato all'attività di negoziazione.
Underwriting
Generalmente riferito alla partecipazione di una banca od altra entità finanziaria, in qualità di sottoscrittrice, ad operazioni di prestito sindacato.
Unit linked
Polizze legate all'investimento in fondi comuni.
Upgrade
Revisione verso il rialzo del rating.
Upper Tier 2
Identifica gli strumenti ibridi di patrimonializzazione (ad esempio i prestiti perpetui) che rappresentano la parte di qualità più elevata nell'ambito del Tier 2.
Utile per azione (earnings per share)
Utile netto diviso per il numero di azioni in circolazione. Consente di calcolare l'utile spettante a ciascuna azione ordinaria.
Valore intrinseco (embedded value)
Il valore intrinseco è una metodo per determinare il valore e la performance di un business assicurativo. E' una stima del valore economico di una compagnia a portafoglio chiuso, prescindendo cioè da qualsiasi valore attribuibile alla produzione futura. E' dato dalla somma del patrimonio netto rettificato e del valore del portafoglio polizze in essere alla data di valutazione.
Value at risk model (VAR)
Tecnica che utilizza l'analisi statistica dell'andamento storico del mercato e della volatilità per stimare la probabilità che le perdite di un determinato portafoglio superino un certo ammontare.
Valutazione collettiva dei crediti in bonis
Con riferimento ad un gruppo omogeneo di attività finanziarie ad andamento regolare, la valutazione collettiva definisce la misura del rischio di credito potenzialmente insito nelle stesse, pur non essendo ancora possibile la sua riconduzione ad una specifica posizione.
Volatilità
Misura delle fluttuazioni del prezzo di un titolo in un certo lasso di tempo. E' data dalla deviazione standard annualizzata nella variazione giornaliera di prezzo. E' una misura del rischio associato all'investimento.
Volatility trading
Strategie operative basate sull'aspettativa che la volatilità del sottostante sarà diversa da quella implicita nel prezzo delle opzioni. Il modo più comune di acquistare/vendere volatilità è l'acquisto/vendita di opzioni, coprendo il rischio direzionale con il sottostante.
Warrant
Strumento derivato che attribuisce al possessore il diritto ad acquistare (call warrant) o vendere (put warrant) una certa attività finanziaria o reale, entro un periodo di tempo prefissato, a condizioni prestabilite. A differenza dell'opzione ha natura di titolo negoziabile quotato ufficialmente presso le borse valori.
What-if
Forma di analisi in cui si cerca di definire quale possa essere la relazione di determinate grandezze al variare di parametri di base
Wholesale banking
Attività orientata prevalentemente verso operazioni di importanza rilevante concluse con primarie imprese o banche.
Yield
Tasso di rendimento annuale, espresso in percentuale, corrisposto a fronte di un investimento, in forma di dividendi per le azioni e i fondi, o come cedola, per le obbligazioni.
Zero-coupon
Obbligazione priva di cedola, il cui rendimento è determinato dalla differenza tra il prezzo di emissione (o di acquisto) ed il valore di rimborso.