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29 Luglio 2025

 
SOSPENSIONE DELLE RATE DEI MUTUI IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI NEL TERRITORIO DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI VENEZIA, DELLE PROVINCE DI VICENZA, DI VERONA, DI PADOVA E DI TREVISO, DEL COMUNE DI BADIA POLESINE, IN PROVINCIA DI ROVIGO E NEI TERRITORI POSTI SU ENTRAMBE LE SPONDE DELL’ADIGE, NEL TRATTO A VALLE DI BADIA POLESINE (RO) FINO ALLA FOCE NEI GIORNI DAL 15 MAGGIO AL 4 GIUGNO 2024: PROROGA STATO DI EMERGENZA
 

Avviso pubblicato ai sensi dell’articolo 9 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 1093 del 30/07/2024 e della successiva delibera del Consiglio dei Ministri del 12/06/2025

 

La Banca ha, a suo tempo, aderito alla misura di sospensione del pagamento delle rate dei mutui adottata con l’Ordinanza 30 luglio 2024 n. 1093 del Capo Dipartimento della Protezione Civile, la quale riportava:

 

“Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della Città metropolitana di Venezia, delle Province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del Comune di Badia Polesine, in Provincia di Rovigo e nei territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024”.

 

Si comunica che con delibera del Consiglio dei Ministri del 12 giugno 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 167 del 21 luglio 2025, “è prorogato, di ulteriori dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della Città metropolitana di Venezia, delle Province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del Comune di Badia Polesine, in Provincia di Rovigo e nei territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024”.

 

Le filiali della Banca restano a disposizione per chiarimenti.

 

 

Gentile Cliente,
negli ultimi mesi si è registrato un incremento  di  tentativi di truffa tramite messaggi (SMS) e telefonate. Recentemente alcuni malintenzionati hanno effettuano telefonate o inviato SMS presentandosi spesso come Autorità riconosciute (es. Ufficio Antifrode, Forze dell’Ordine…etc), al fine di indurre la vittima a fornire dati sensibili o, ancor peggio, effettuare operazioni bancarie.


Informiamo che la Banca NON richiederà mai, né via telefonata né SMS, e-mail o app:

In caso di chiamata sospetta, vi invitiamo a:

In caso di dubbi, contattare la filiale tramite canali certi e ufficiali.

 

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali ed economiche si prega di fare riferimento ai Fogli Informativi disponibili nella sezione Trasparenza del sito www.bancacrs.it o sulle apparecchiature elettroniche presso le filiali di Banca CRS S.p.A.